Tuscia, terra di artisti, grandi pensatori e sportivi tusciosissimi, cari lettori Tuscialovers.
Oggi, vi raccontiamo di Leonardo Bonucci, il Re Tuscioso del campo di calcio. Leonardo è un difensore della Juventus e della nazionale italiana, nonché campione d’Europa a Euro 2020.
Il suo curriculum però è lunghissimo, costellato di premi individuali e tanti scudetti conquistati con la maglia bianconera. Ok, è sicuramente una bandiera della blasonata squadra torinese ma il suo cuore è tinto di gialloblù, i colori della nostra Viterbo. Nato il primo maggio del 1987 a Viterbo, Pianoscarano per essere certosini (la Viterbo più autentica per capirci bene), tira i primi calci al pallone nella formazione del quartiere, con la quale compie tutta la trafila delle selezioni giovanili.
Nella stagione 2004/2005 colleziona qualche panchina con la Viterbese in serie C2, per poi approdare alla corte dell’Inter dopo aver superato agevolmente un provino. Fin da giovanissimo il suo talento tuscioso comincia a brillare, cari Tuscialovers sportivi.
Dopo aver vinto il suo primo scudetto con i nerazzurri nel 2006 (assegnato alla squadra milanese dopo lo scandalo Calciopoli), vive delle esperienze che lo fanno crescere come professionista e uomo nel Treviso, nel Pisa e nel Bari. Nel 2010 la svolta. Firma con la Juventus e comincia la scalata al successo del Tuscioso per eccellenza. Dopo una prima stagione difficile, il suo cuore da leone viterbese esce fuori con tutta la sua potenza e Leonardo “Il Tuscioso” inizia a diventare la star che è oggi.
La sua tecnica sopraffine, unita a un’intelligenza tattica da professore del calcio, fanno di lui un vero e proprio punto di riferimento del “modello difesa” italiano, non semplicemente della compagine torinese. Una mentalità vincente, un cuore d’oro come tutti i tusciosi che si rispettino e l’ambizione di diventare il numero uno indiscusso lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
L’apice della carriera è la grandissima vittoria degli Europei, simbolo di forza del nostro calcio. Grazie a lui e ai suoi compagni, Viterbo e la Tuscia hanno vissuto, nell’estate 2021, delle notti magiche, annientando dalle nostre menti il maledetto Covid-19. Viterbo e la Tuscia in festa, gli abitanti della nostra tusciosa provincia racchiusi in abbracci infiniti e indimenticabili nel segno dello sport più bello e più praticato.
E, sempre e per sempre, nel segno di Leonardo “Il Tuscioso” Bonucci.
